Descrizione
Il Comune di Cuasso al Monte ricorda oggi gli oltre 600.000 militari italiani che dopo l'armistizio dell'8 Settembre 1943, vennero catturati dai nazisti e deportati nei campi di prigionia. Essi rifiutarono di aderire alla Repubblica Sociale Italiana, scegliendo la via più dura, la prigionia, la fame e le sofferenze, pur di restare fedeli all'Italia libera. Quel "no" rappresentò uno dei primi e più vasti gesti di resistenza civile e militare, un contributo silenzioso ma decisivo alla nascita della democrazia repubblicana. Il loro sacrificio resta un monito e un esempio per le generazioni presenti e future.
"La memoria è un dovere, la libertà una responsabilità"
A cura di
Allegati
Contenuti correlati
- Library escape
- Manifestazione di interesse per la realizzazione dell'evento “IL PARCO DELL’INCONTRO”
- Convocazione della Commissione elettorale
- Referendum popolari di domenica 8 giugno e lunedì 9 giugno 2025
- Referendum 8/9 giugno 2025
- Referendum 2025
- Nuovo IBAN conto tesoreria Unica Banca d'Italia
- Inaugurazione Panchina Rossa
- Bando di concorso pubblico per assunzione n. 1 Funzionario specialista in attività tecniche a tempo parziale 18 ore e determinato 12 mesi - Area Parco e Innovazione
Ultimo aggiornamento: 12 settembre 2025, 09:59